Le cinque cose da fare in caso di sinistro stradale

incidente

Anche se si tratta di situazioni da cui si vorrebbe sempre e comunque stare alla larga, va detto che è purtroppo molto semplice restare coinvolti in un incidente stradale. Infatti, a volte è sufficiente una mancanza di attenzione da parte delle altre persone che stanno circolando sulla stessa strada ed ecco che la frittata è fatta. Cerchiamo di capire, però, come comportarsi nel momento in cui effettivamente si dovesse essere coinvolti in una simile situazione.

Il primo passo: la denuncia alle forze dell’ordine e la chiamata dei soccorsi

Il sinistro va subito denunciato alle Forze dell’Ordine, qualora la dinamica avesse portato in dote dei feriti oppure sia particolarmente controversa, così come ovviamente il 118, che potrà prestare immediatamente il soccorso necessario a chi ha subito delle conseguenze fisiche per colpa del sinistro. I mezzi non vanno spostati, ma se proprio dovesse essere necessario rimuoverle, il consiglio è quello di scattare una serie di foto, in maniera tale che possa poi risultare molto più facile effettuare la ricostruzione dell’intera dinamica dell’incidente. In caso ci fosse la presenza di testimoni oculari, è chiaro che serve chiedere loro di restare sul posto fino all’arrivo delle Forze dell’Ordine. Qualora la dinamica dell’incidente fosse chiara e non ci fossero delle persone che hanno subito delle ferite leggere, e tutte le parti siano concordi nella ricostruzione del sinistro, basta provvedere all’inserimento dei dati sul modello CAI/CID, senza chiamare le Autorità.

Chiamare il servizio di soccorso stradale

Nel caso in cui non ci fossero dei feriti e la situazione fosse sotto controllo, è chiaro che diventa importante avere sottomano il numero del servizio di soccorso stradale legato alla propria polizza assicurativa. Se, invece, quando si è provveduto alla stipula della propria rc auto si fosse deciso di non inserire questa garanzia accessoria, ecco che diventa fondamentale chiamare un servizio di soccorso stradale a Milano con carroattrezzi H24 affidabile sotto tutti gli aspetti.

Come effettuare la denuncia di sinistro

Un altro aspetto molto importante da conoscere a menadito è quello che riguarda l’effettuazione della denuncia di sinistro alla propria compagnia assicurativa. Tale comunicazione deve essere eseguita nel giro di tre giorni rispetto alla data in cui è avvenuto il sinistro, seguendo quanto è prescritto dall’articolo 1913 del Codice civile. Qualora, infatti, i due conducenti alla guida e protagonisti del sinistro dovessero trovare un’intesa sulle dinamiche con cui è avvenuto l’incidente, ecco che è sufficiente inviare alla compagnia una delle quattro copie che riguardano il modulo blu, quello CAI, che deve essere, lo ricordiamo sempre, compilato sempre in ogni parte in modo preciso e chiaro e deve riportare le firme di tutti e due i conducenti.

Il risarcimento dei danni materiali: come si può ottenere

Il calcolo di tutti quei danni che derivano dopo l’incidente stradale è piuttosto complicato. Per riuscire a ottenere un risultato preciso e corretto serve considerare evidentemente un po’ tutte le spese che servono per poter effettuare la riparazione dell’auto. Qualora la somma legata al danno debba oltrepassare il valore della vettura, ecco che il titolare potrà contare su un risarcimento, che dovrà rispettare sempre il limite del valore del veicolo, a cui si vanno a sommare i costi di demolizione e quelle di nuova immatricolazione.

Per quanto riguarda la quantificazione del danno, è fondamentale fare affidamento su un perito di fiducia. Sarà compito di quest’ultimo provvedere alla redazione di una perizia che stabilirà l’importo che dovrà essere oggetto del risarcimento. Spesso e volentieri il suggerimento da seguire è quello di recarsi presso un’officina convenzionata con l’assicurazione per portare a termine tutte le riparazioni del caso. In questo modo, sarà molto più semplice che l’assicurazione riesca a riconoscere tutte le spese che sono state supportate.