Tachigrafi digitali e sanzioni, ecco le principali violazioni da conoscere

camion

Il tachigrafo digitale è uno degli strumenti principali utilizzati dal 2006 dai proprietari di flotte di camion e mezzi pesanti per garantire a tutti la massima sicurezza durante la guida.

L’articolo 5 della CE 2006/22 stabilisce che nella comunità europea tutte le imprese di trasporti debbano essere sottoposte ad una serie di controlli coordinati per almeno sette settimane all’anno.

Una gestione dei tachigrafi digitali presenti sui propri mezzi non conforme a quanto stabilito dalla normativa si traduce in pesati sanzioni.

Ma quali sono le irregolarità per cui la maggior parte dei proprietari di flotte di mezzi pesanti viene punito in Italia?

Ci siamo fatti aiutare da Centrauto Ricambi, officina specializzata nella revisione tachigrafi digitali per creare questa breve guida.

Tachigrafi digitali, le irregolarità più diffuse nel nostro Paese

Parlando di infrazioni ed irregolarità in Italia la maggior parte delle infrazioni quando si parla di tachigrafi digitali è legata al mancato rispetto delle ore di riposo e guida, alla scarsa attenzione delle condizioni tecniche del mezzo e al non corretto uso del tachigrafo digitale.

Oltre al pagamento di sanzioni, in alcuni casi anche considerevoli, irregolarità nella gestione dei tachigrafi digitali possono dare luogo anche ad accuse penali e alla sottrazione dei punti dalla patente.

All’articolo 179 del Codice della Strada sono indicate tutte le violazioni e le relative sanzioni più gravi mentre all’articolo 19 della Legge 727/78 si trovano le sanzioni minori.

Sono considerate violazioni a carico dell’autista:

  • mancato inserimento del Paese di partenza ed arrivo;
  • superamento dei tempi di guida settimanali e mensili;
  • mancato rispetto delle pause durante il tragitto;
  • mancato possesso del tachigrafo;
  • uso di un tachigrafo non omologato;
  • tachigrafo non funzionante;
  • omissione di informazione dei registri;

Sono considerate violazioni a carico dell’azienda:

  • uso di un mezzo con tachigrafo digitale manomesso;
  • utilizzo di un mezzo pesante con tachigrafo rotto o difettoso;
  • uso di un veicolo con tachigrafo digitale guasto o non riparato da più di due settimane;

Tachigrafi digitali e irregolarità: chi è considerato responsabile

Sorge spontanea la domanda: chi è considerato responsabile quando ci sono delle violazioni del tachigrafo digitale.

Non sempre la risposta è ovvia e dipende da molti fattori, per esempio se la multa è legata ad un comportamento scorretto durante la guida del conducente allora è considerato lui il responsabile mentre se ci sono problemi legati al tachigrafo digitale la responsabilità ricade sul proprietario della flotta.

L’utilizzo della telematica per cercare di limitare le violazioni nell’utilizzo del tachigrafo digitale

Le soluzioni che possono essere adottare come supporto alla riduzioni delle sanzioni associate all’utilizzo del tachigrafo digitale sono rappresentate dalla telematica e dall’uso di un software per la gestione del dispositivo.

Per quanto riguarda la soluzione offerta dalla telematica, è buona abitudine utilizzare sistemi di localizzazione e antifurto per monitorare costantemente tutti gli spostamenti della flotta, delle pause effettuate e del tempo effettivamente trascorso alla guida del veicolo.

Oltre ai localizzatori satellitari, molte aziende sono solite utilizzare software professionali per la gestione dei tachigrafi digitali.

Tra i vantaggi associati a questa scelta abbiamo: monitoraggio costante delle ore di guida e di riposo, download facilitato dei dati del dispositivo, automatizzazione del processo di registrazione, semplificazione delle operazioni di tipo amministrativo.

L’hardware installato sui mezzi pesanti permette di registrare e raccogliere i dati utili per identificare e prevenire violazioni e, di conseguenza, ridurre il rischio di pesanti sanzioni pecuniarie e non secondo quanto previsto dalla normativa europea.

Questo metodo di monitoraggio permette poi di formare a dovere i conducenti dando loro la possibilità di comprendere l’effettiva gravità delle azioni commesse.

Col tempo tutti gli autisti saranno in grado di lavorare nel pieno rispetto della normativa ed in sicurezza.